Prostituta
Abbondanza di messi le tue carni
Stagioni perdute da conquistare
Abbondanza di messi pagando un
sorriso
o un gesto volgare
Condannata a vagare in stretti spazi
nascosti e ben noti ai sociali
Condannata e forgiata ogni volta a
misura
Abbondanza di messi
per i tristi sociali
Poesia tratta dalla raccolta Scritti
selvaggi di Francesco Zaffuto (1976/1978)
Forse le tue saranno solitudini, ma ricche di sentimento, di intelligenza, di cultura, ben lontane dal chiacchiericcio vano che spesso naviga nel web.
RispondiEliminaStupendo lo schizzo, perché i tratti del viso e l'abbondante capigliatura lasciano immaginare "l'abbondanza di messi", in una perfetta simbiosi tra linee e parole.