Le Sirene
Società di Sirene la nostra
lancinanti ululati
scagliati a tormento
la miniera
la fabbrica
l’ospedale
la polizia
la caserma
il carcere
A mezzogiorno
la tua casa è ancora lontana
Ulisse
mastichi e inghiotti un indigesto
panino
E giù ancora sirene
Non hai turato le orecchie
ora rischi d’impazzire a quel suono
circondato da una flotta
china
tappata
e muta
Poesia tratta dalla raccolta Scritti
selvaggi di Francesco Zaffuto (1976/1978)
immagine: sirene e autoambulanze per un incidente stradale, da internet
Molto bella, caro Francesco, grazie amico.
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