ricordo il silenzio e le voci di una mia lontana gioventù
Silenzio
Con cupa grandezza
al di qua e al di là
dei mondi padroneggi
Tra mute parole
scorrono le ombre
Lontano
Lontano spazia nel tempo
calore sperduto nell’aria
gelida
arida
o peggio
E spazia nel tempo
ascoltando lontanamente
un grido di solitudine
Latrato
Latrato nella notte
sveglia l’animo
ai vivi notturni
adorna il silenzio
di singolare monologo
Una voce
Da lontano
s’ode qualcosa
non si distingue
forse un suono
o una voce
Ora nulla
Ora di nuovo
insistentemente
E mentre
ancora una volta
si allontana
dolorosamente
non si placa
Poesie tratte dalla raccolta Vento da
queste parti di Francesco Zaffuto (1966/1969)
immagine
- il silenzio – Johann Heinrich Fussli
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