Fuori dalla
finestra c’è l’inverno
Gli uccelli
affamati sono volati lontano
Lei razzola
qua e là tra miliardi di stelle nevose
Riposa un
attimo sul pentagramma della staccionata
Poi
riprenderà a cercare
E verranno
nuovi giorni
Forse chi è
volato lontano ritornerà
Per me e per
lei
La conta dei
giorni
Diverrà
misteriosamente più breve
Proveremo a
nascondere nel nostro cuore
Fino alla
fine
Qualche
traccia di vissuta bellezza
28/12/14 – (francesco
zaffuto – dedicata a Maria Luisa)
dalla raccolta Parole nel tempo
Immagine – La Gazza - Claude Monet 1868 – 1869 Olio su tela Cm. 89 x 130 -
Musée d'Orsay – Parigi
Bei versi,per chiudere l'anno ed iniziare "la conta dei giorni"per quello che verrà,e speriamo,con buone premesse e promesse.Auguri.
RispondiEliminaCaro Francesco, bella questa poesia che chiude questo 2014, con la speranza che il 2015 ci porti tante sorprese di serenità e benessere.
RispondiEliminaTomaso
Bella dedica, Francesco.
RispondiEliminaTi auguro un felice 2015.
Il "forse" è d'obbligo in questo mondo deteriorato e il tempo che passa.
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